Il declino della città industriale
L’area oggi trasformata nel Parco Dora è il risultato di un complesso processo di stratificazione storica che ha subito una fase di forte cesura in seguito alla grande crisi petrolifera degli anni ’70. La grande industria, che aveva connotato pesantemente l’immagine della città, entrava in un progressivo declino dal quale non si sarebbe più ripresa, se non in seguito ai radicali mutamenti strutturali che portavano al trasferimento delle lavorazioni verso altre aree del mondo. Nei primi anni ’90, così come stava accadendo in molte altre aree industrializzate europee, il bilancio socio-economico della città era sconvolgente anche per gli alti livelli di disoccupazione che si erano venuti a creare. Sul piano urbanistico il risultato era la “necrosi” funzionale e l’abbandono di enormi porzioni di territorio.